Quest’anno Pasquetta cade di primo aprile e, per tutti quelli che vorranno rilassarsi dopo l’usuale mangiata di salsicce al barbecue, la ditta propone tre eventi: innanzitutto una seratona death metal al Legend di Milano, con Carnifex, Aborted, Revocation e Vexed, ma anche gli Zolfo (con i 30000 Monkeys) al bolognese Freakout e la premiere del Maximum Festival all’Altroquando di Treviso, con Vibravoid, Love Gang, Anuseye e altra gente.

Mercoledì 3 aprile il Live Club di Trezzo sull’Adda propone nientemeno che i Mr. Big alle prese con la riproposizione dell’intero Lean into it. Venerdì 5 invece si può scegliere tra una serata darkwave allo Ziggy di Torino, con gli Ash Code headliner, e i Filmmaker al Freakout, con i Chaos Shrine di spalla.

Sabato 6 aprile è il grande giorno dell’unica data italiana dei Judas Priest, accompagnati da Saxon e Phil Cambell, al Mediolanum Forum. Tutta la nostra solidarietà a chi suonerà quella stessa sera, nello specifico i Furor Gallico allo Slaughter di Paderno Dugnano e Drown in Sulphur / The Burning Dogma al Centrale66 di Modena. Il giorno dopo i bolognesi potranno rilassarsi in pace con lo stoner strumentale dei Rancho Bizzarro al Freakout, accompagnati dai Sacri Suoni.

Lunedì 8 aprile parte il tour italiano degli Ozric Tentacles, che festeggiano il quarantennale. Si inizia all’Hiroshima Mon Amour di Torino, poi martedì 9 al Circolo Magnolia, mercoledì 10 al Crazy Bull di Genova, venerdì 12 al Tpo di Bologna e infine sabato 13 al Capitol di Pordenone.

Nel frattempo, martedì 9 ci saranno gli A Place to Bury Strangers all’Arci Bellezza (Milano), che poi replicheranno il giorno successivo al Covo Club di Bologna. Mercoledì 10 la Casa Occupata Gorizia (sulla Darsena, a Milano) propone i The Vile, specie di supergruppo punk con membri di Discharge, Varukers e altri. Ci sono poi le due date consecutive dei Marlene Kuntz all’Hiroshima Mon Amour, giovedì 11 e venerdì 12.

Essendo questo blog sponsorizzato ufficialmente dal patriarcato® e dal maschilismo tossico anni ’90®, non possiamo che consigliare caldamente l’esibizione dei Patriarchy al Freakout, venerdì 12 aprile. Non sappiamo cosa suonino, ma andiamo sulla fiducia per il nome. Non giudicheremo però chi, nella stessa città, preferirà andare a vedersi i Black Oath, che insieme ai Darkend suoneranno all’Alchemica. Oppure i Ponte del Diavolo, nuovo gruppo preferito della redazione di Metal Skunk, in programma il medesimo giorno all’Arci Bellezza. O ancora il Southern Discomfort  2, che può vantare  la locandina dell’anno.

Sabato 13 seratona al Freakout: c’è il Tormenting Steel Bash, festivalino che prevede Thulsa Doom, Explorer, Konquest e Askesis. I veneti invece possono spararsi i Vulvectomy a Schio (VI), alla serata d’anteprima del The Tower Music Meeting (che si terrà a fine mese). In Lombardia invece c’è il best of show dei Pestilence al Legend e i Black Oath al Centrale Rock Pub. Domenica 14, infine, potete portare la vostra fidanzata o moglie a vedere Myrkur all’Alcatraz.

Lunedì 15 arrivano gli Inquisition allo Slaughter, forti dell’ultimo disco che tanto è piaciuto su questi lidi. Di supporto i Demonical, giusto per non farci mancare niente. Se il genere non è di vostro gradimento, potete virare sul nu metal dei Blind Channel all’Alcatraz o sulla serata psichedelica coi S.I.D. (con Eye of the Golem e Asinine di spalla) al Freakout. Il giorno dopo, Spite e Bodysnatcher daranno battaglia sul palco del Legend.

Mercoledì 17 sul palco dell’Alcatraz ci sono i The Jesus and Mary Chain, nel tour del quarantennale. Lo stesso giorno, al Freakout, si esibiranno anche i Tarot (non quelli finlandesi) accompagnati dai Bottomless. Il giorno successivo, invece, al Barrio’s di Milano arrivano i finlandesi Goatburner, per la prima volta in Italia: per l’occasione saranno supportati dai bolognesi Across the Swarm. Venerdì 19 sarà poi la volta dell’attesa calata milanese dei Finntroll, al Legend insieme a Metsatoll e Suotama.

Il 20 aprile, giorno caro a noi tizi di Metal Skunk, quest’anno cade di sabato e ci offre un discreto imbarazzo della scelta: innanzitutto la serata che l’Alchemica di Bologna dedica alla Mediterranean Scene, con Inchiuvatu (che ripropongono l’intero Addisiu), Lamentu (che suonano tutto Liack) e lo stesso Agghiastru; poi il Monsters of Rez festival al Caseificio la Rosa di Poviglio (RE), con, tra gli altri, Injury, Raw Power e Modern Age Slavery; i Vision Divine allo Skulls Club di San Marino per il venticinquennale; il black stupramadonne dei Dervaza allo Ziggy di Torino; quindi i Rabia Sorda, gruppo del cantante delle leggende EBM Hocico, all’Ufo di Bergamo; e infine allo Slaughter bestemmioni e calci in bocca coi Diocletian insieme a Whiskey Ritual, Necromorbid, Necroblasphemer e altri.Domenica 21, invece, due appuntamenti non metallurgici ma comunque meritevoli di segnalazione: gli Stuck al Freakout Club (insieme agli eroi locali Big Cream) e la seconda edizione del festival Punk is (not) Dead al Fine di Mondo (Villafranca di Verona). Il giorno dopo, se avete ancora voglia di prendervi una pausa dal metallo, ci sono i Monde Ufo, sempre al Freakout.

Per martedì 23 aprile Belardi ha già piantato una tenda davanti al Legend Club: l’esibizione delle Crypta è attesissima dal nostro toscano di redazione, che per l’occasione è anche passato dall’Ikea per comprare sedie e comodini da dare a Fernanda Lira per arredarsi casa. Mercoledì 24 invece allo Ziggy è in programma la storica formazione romana dei Klaxon e, contemporaneamente, al Barrio’s c’è una deliziosa seratina psychobilly.

Sempre il 24 aprile inizia l’attesissimo tour italiano dei Marduk insieme ad Origin e Doodswens, che arriveranno in picchiata a bordo dei loro Stuka per tre date: il 24 al Revolver (San Donà di Piave), il 25 all’Audiodrome di Moncalieri (TO) e il 27 al Druso di Ranica (BG).

Inoltre, giovedì 25 aprile parte la tre giorni del Maximum Festival all’Altroquando, nel Trevigiano. La kermesse è molto eterogenea, quindi invitiamo gli eventuali interessati a cliccare sul link qui sopra. Tra i vari nomi non possiamo però fare a meno di segnalare quantomeno i Bongzilla.

Altra serata da imbarazzo della scelta il venerdì 26: i Sinister (con Cadaveric Crematorium e Perfidious) al Centrale Rock Club, i Crashdiet allo Slaughter e due festival: il KOE Infestation 3 al Freakout e l’Electric Valley Fest al Bloom di Mezzago (con Cancervo, Wizard Master e Chains).

Venerdì 26 è anche il primo dei tre giorni del The Tower Music Meeting al CSA Arcadia di Schio (VI): si comincia con una serata black, con, tra gli altri, Servaza, Hierophant e Sedna; il giorno dopo si vira verso il grindcore, con Spasm, Guineapig, Grumo e altri raffinati stilnovisti; la domenica è più hardcore, con Plakkaggio, Pugnale e Brothers of No One.

Sabato 27, invece, a parte gli appuntamenti già citati, ci sono tre concerti diversissimi tra loro: i Vision Divine allo Slaughter (che concludono una serata powerona con, tra gli altri, i Drakkar); gli Spiritual Front alla Cattedrale di Cusago Milanino; il Teste Ribelli Fest 2024 al Krach Club di Monastier di Treviso, con gli Sham 69 headliner.

Il 28 aprile invece nessuna esitazione: ci sono gli Eyehategod allo Ziggy di Torino. La band di Mike Williams sarà protagonista anche lunedì 29 al Legend e martedì 30 al Raindogs House di Savona. Sempre il 30 troverete i Moonstone al Fine di Mondo e i Birds in a Row al Bloom di Mezzago.

Insomma, un bel mesetto pieno. Come sempre, segnalate pure eventuali appuntamenti che ci siamo persi e che provvederemo a inserire nell’agenda. Ci si vede in fila per le birre. (barg)