La pianura pagana: i concerti metal di gennaio 2024 nel Nord Italia

Il primo buon proposito del 2024 è mantenere un’agendina aggiornata dei concerti nelle varie zone d’Italia. Ha già cominciato Ciccio con il programma romano e ora la delegazione nordica (autoctona o d’importazione) si impegna, a partire da oggi, a tenere il passo. L’obiettivo è che Metal Skunk possa aiutare voi possenti lettori a districarvi tra i mille appuntamenti sparsi per lo Stivale: cercheremo quindi di mantenere una scadenza mensile e invitiamo tutti a segnalare eventuali concerti qui non citati così da poterli includere in corsa. Partiamo.

L’anno comincia bevendo Peroni al Cimitero Monumentale il 5 gennaio per celebrare i redivivi The 69 Eyes allo Slaughter Club di Paderno Dugnano. Chi però non apprezza vampiri e pipistrelli può sempre dirigersi al Bloom di Mezzago per il Primo Sabba, festival con Hate & Merda headliner.

Per la Befana segnaliamo ben cinque festivalini: all’Alchemica di Bologna c’è l’Extreme Epiphany Festival, bella serata di metal estremo con Discordance, Divora, Terbiocide e Huronian. Al Krach Club di Treviso c’è il Nightwitch Night, con Hell Theater, Expiatoria, All of my Shadows e Blackdust, mentre al Fine di Mondo di Villafranca di Verona c’è il quasi omonimo The Night of the Witch, con Drunken Crocodiles, The Stepbrothers e Blutbad. I più punkettoni potranno scegliere tra lo Zebra Party vol.5 al Bloom di Mezzago e l’Epifania Punk al Circolo Libero Pensiero di Lecco.

Ma è domenica 7 gennaio che partono i primi veri botti dell’anno: allo Slaughter arriva Abbath, accompagnato da Toxic Holocaust ed Hellripper. Portatevi i vestiti pesanti che si prevede una tempesta di neve su tutta la Brianza.

Il 12 gennaio all’Alchemica di Bologna c’è il South of Heaven Festival: nonostante il nome slayeriano, gli headliner sono i Goblin di Claudio Simonetti con, tra gli altri, i Circle of Witches freschi di ventennale.

Vasta scelta per sabato 13: se  voleste staccare e darvi a una serata di cazzeggio spinto, c’è Cristina D’Avena al Live Music Club di Trezzo sull’Adda, come al solito accompagnata dai fedelissimi Gem Boy. Se invece non aveste alcuna voglia di staccare, avete tre opzioni: i Cadaveric Crematorium all’Headbangers Pub di Milano, un concertino punk alla Casa Occupata Gorizia (sempre a Milano, zona Darsena) oppure i Cancer Spreading insieme ai Demiurgon al Centrale 66 di Modena.

Ci sono anche le tre date italiane dei Nocturnal Depression, uno dei nomi storici del depressive black europeo: il 12 gennaio allo Ziggy Club di Torino, insieme a Sedna e Carcharodon; il 13 allo Slaughter Club, con altri cinque gruppi tra cui Blaze of Sorrow e Necromass; infine domenica 14 all’Alchemica, nel contesto dello Spreading Darkness Festival, sempre con Sedna e altri da definire.

Ci sono poi una serie di serate in cui il mitologico Wino si esibirà in un set acustico prima della proiezione del suo documentario biografico (intitolato laconicamente Wino: the Documentary), con interviste a pesi massimi del calibro di Phil Anselmo, Pepper Keenan, Jimmy Bower, Henry Rollins, Dave Grohl, Bobby Liebling eccetera. Lo troverete venerdì 12 al Raindogs House di Savona, il 13 al Kontiki di Torino, il 14 al Capitol di Pordenone, il 15 al Freakout di Bologna e sabato 20 al Bloom di Mezzago. Se ci andate mandateci una foto, così rosichiamo per bene.

Cambiamo completamente genere per Gloryhammer e Beast in Black, all’Alcatraz di Milano il 17 gennaio. Magari a qualcuno interessa.  Altrimenti, in contemporanea, all’Arci Bellezza troverete i Gazebo Penguins. Il giorno dopo, giovedì 18, al Fine di Mondo di Villafranca di Verona si esibiranno Ananda Mida e Cannibali Commestibili.

Una segnalazione personale sono invece gli Elvana, simpatico gruppo di mattacchioni che rifà i Nirvana con un cantante in stile Elvis. Suonano al Legend il 19 gennaio e il sottoscritto non esclude la partecipazione. Se siete nei dintorni di Bologna, però, potete ripiegare sui Diaframma al Locomotiv Club.

Sempre il 19 gennaio segnaliamo altri quattro appuntamenti: allo Ziggy Club di Torino ci sono gli eroi locali Distruzione insieme gli Ural; al Bocciodromo di Vicenza il Night of the Sacrifice Festival, con Abysmal Grief e Darkend; al Rock’n’Roll di Milano i veterani SKW presenteranno il nuovo album Humans; infine al Centrale Rock Club di Erba (CO) la prima serata del Fire and Steel Festival, con White Skull headliner. La seconda serata sarà il 20 gennaio, con, tra gli altri, Game Over e Ural.

Sabato 20 gennaio al Centrale 66 di Modena ci sarà Little Albert, ovvero il progetto hard blues del chitarrista dei Messa. Invece Sara, la cantante dei Messa, sarà tra i protagonisti della Fruit of the Doom Night al Raindogs House di Savona, con due gruppi italiani molto amati qui su Metal Skunk: Tenebra e Bottomless. Nel frattempo, all’Arci Tom di Mantova, andrà in scena il Milady Metal Fest, con Temperance, White Skull e altri, mentre al Krach Club di Monastier di Treviso troverete la Nightwitch Night, con Hell Theater headliner.

Domenica 21 gennaio al Legend ci saranno i toscani Let Them Fall insieme a Nekomata, Neither e Minimal Regrets. Un appuntamento a suo modo storico è quello in programma il 25 all’Arci Bellezza di Milano, in cui i Diaframma festeggeranno il trentacinquennale dell’EP Gennaio.

Se vi piace Sylvaine segnatevi le tre date della sua prima calata italiana: il 26 gennaio allo Ziggy di Torino, il 27 al Nottetempio di Modena e il 28 al Legend di Milano, sempre coi Die Sünde di supporto.

Venerdì 26 gennaio lo Slaughter Club propone la Lunar Night, con If I Die Today, RGB Invasion, Total Recall e Ordalia.

Altra serata piena quella di sabato 27 gennaio: all’Alcatraz tornano i Periphery e, a pochi chilometri di distanza, al Legend i Secret Sphere festeggeranno il venticinquennale con una sfilza di ospiti speciali tra cui Giacomo Voli, Damnagoras, Alessandro Conti, Olaf Thorsen e Chiara Tricarico. Nel frattempo, allo Skaletta di La Spezia andrà in scena il Punk Rock Mentality, con Andrea Manges & The Veterans e i finlandesi The Odorants (gran nome).

Il 28 sarà la volta dei Tesseract all’Alcatraz e, il 30, anche dei Delain al Santeria. Il trafficatissimo mese di gennaio si chiude quindi in bellezza mercoledì 31, con gli Impiety allo Slaughter supportati da Nihilo ed Helldrifter.

Alla prossima e non esitate a segnalarci eventi che per qualche motivo ci siamo persi. (barg)

7 commenti

Lascia un commento